Carissimi,
le nostre prossime importanti feste sono la celebrazione della solennità di tutti i Santi e la commemorazione di tutti i Defunti. Per tali occasioni, la Chiesa offre a ciascuno di noi la possibilità di lucrare, ossia di ricevere in dono, l’indulgenza plenaria, applicabile anche ai nostri defunti: non soltanto ci sono rimessi i peccati dell’intera esistenza ma ci sono tolte le pene temporali che dovremmo scontare in Purgatorio! E ciò è possibile grazie ai meriti di Gesù Cristo, nostro Salvatore, e dei santi che si sono conformati interamente a Lui.
Naturalmente, sono richieste alcune condizioni e precisamente la recita del Credo, del Padre Nostro, di una preghiera secondo le intenzioni del Papa, la visita ad un cimitero, la Confessione, la Comunione e il totale distacco dal peccato anche veniale. Talvolta, tale pratica può sembrare arcaica e ormai sorpassata; in realtà, vi voglio partecipare un episodio che ho udito recentemente da un frate francescano. Quel giorno, era il 1° novembre di qualche anno fa; si era radunata una folla di 25.000 fedeli per assistere al momento dell’apparizione mariana. La veggente, commossa da tanto entusiasmo si rivolse alla Madonna con queste parole: “Mamma celeste sarete contenta di tutte queste persone qui presenti, oggi, in preghiera, per ottenere il perdono dei peccati e l’indulgenza plenaria mediante la Confessione”. Ma, sorprendentemente, la Madonna non rispondeva, anzi mostrava un volto triste. Ed allora la veggente chiese: “Mamma celeste, mi volete dire perché il vostro volto oggi non è inondato di gioia?”. Allora la Vergine si decise a rispondere e disse: “Sì, sono 25.000 i figli e le figlie di Dio qui radunate ma solo 5 di essi hanno ottenuto l’indulgenza plenaria e la remissione delle loro pene perché solo 5 di essi si sono confessati e hanno pregato con il cuore!”. Viviamo con pentimento sincero questa occasione di grazia!
Già oggi, c’è grande fermento per la festa del Ringraziamento per i frutti della terra che celebreremo domenica 12 novembre a partire dall’unica Santa Messa delle ore 10.00. I nostri volontari sono già all’opera da settimane e anche quest’anno ci regaleranno un altare ben adornato, la benedizione dei trattori, la pigiatura dell’uva, lo sfornamento del pane con assaggi nostrani. Il tutto di concluderà con il pranzo comunitario per il quale è necessario dare la propria adesione a Mauro (347 4325711) o a Monica (339 1050004). Segnalo, inoltre, la mostra fotografica presso Villa Obizzi di Albignasego dal 1 al 5 novembre dal titolo “Padova e i colli Euganei nella Grande Guerra”, arricchita dalla presenza di cimeli di guerra della Croce Rossa, allestita e accompagnata anche da alcuni nostri paesani. Nel mese di novembre i nostri volontari provvederanno alla raccolta parrocchiale del FERRO VECCHIO: con il prossimo bollettino vi comunicheremo data e modalità; intanto, mettiamo da parte! Infine, vi è il desiderio da parte di CARITAS SALBORO di avviare un doposcuola parrocchiale gratuito per i bambini della scuola primaria. Ecco, allora che si cercano volontari, insegnanti in servizio o in pensione, genitori, studenti, disponibili almeno un pomeriggio alla settimana dalle 16.30 alle 18.00, per accompagnare nello svolgimento dei compiti e nel sostegno scolastico tali bambini. Per informazioni rivolgersi ad Anna 320 8025845!
don Cristiano