“Pace a voi!” (Gv.20,19): è la prima parola di Gesù risorto agli apostoli, chiusi nel cenacolo , per paura dei Giudei, la sera di Pasqua. “Pace a voi!” Non è solo un saluto, ma è anche un dono: egli stesso “si riconsegna come pace” ai suoi di quella sera del primo giorno dopo il sabato e a tutti coloro che lungo la storia sono inseriti in Lui per il battesimo. Ancora una volta, in questa Pasqua del 2011, Gesù risorto si dona a noi, con la missione di costruire oggi la vita nuova, alla luce delle parole dell'apostolo Paolo: ”Per mezzo del battesimo dunque siamo stati sepolti insieme a lui nella gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova”(Rom.6,3).
Si, Gesù Cristo è risorto! Lo crediamo fermamente.
Ma guardandoci attorno, non vediamo ancora realizzato il frutto della Pasqua proclamato dallo stesso apostolo:”Non c'è Giudeo né Greco, non c'è schiavo né libero;non c'è maschio e femmina, perché tutti voi siete uno in Cristo Gesù(Gal.3,28).
Non possiamo permettere che la risurrezione del Signore resti solo uno slogan o uno spot pubblicitario, rendendoci poco credibili davanti all'umanità. Infatti continuiamo a vedere: costruzione di armi, per sua natura strumenti di morte; un abituarci troppo facilmente alla morte violenta; uno stipendio ingiusto e differenziato, negando la naturale uguaglianza degli uomini; la superiorità dei popoli ricchi sui popoli poveri; ancora poca solidarietà evangelica nell'accogliere il fratello/sorella che arriva da un'altra terra; lo scarso rispetto francescano dell'ambiente; lo sfruttamento della Madre Terra; l'adorazione al Mercato, il vitello d'oro di oggi.
Per questo ogni giorno la nostra fede è messa a prova. Ma noi non ci abbattiamo.
Ci sostiene la quarta Beatitudine:”Beati gli affamati e gli assetati della giustizia, perché saranno saziati”(Mt.5,6); ci sostiene la parola di Pietro: ”Da chi andremo Signore? Solo Tu hai parole di vita eterna”(Gv.6,68); soprattutto ci dà forza la parola del Signore: ”Nel mondo avrete tribolazione, ma coraggio, Io ho vinto il mondo”(Gv.16,33).Celebriamo con la Vergine Maria la risurrezione del Signore, nella gioia e nella speranza, impegnati a costruire il mondo nuovo.
In comunione con Padre Florio, con suor Patrizia e tutto il Consiglio pastorale parrocchiale, auguro una BUONA PASQUA A CIASCUNO E A TUTTI !
(Alessio don Severino)