Gesù sfonda il sepolcro dall’altra parte!
Carissimi,
ancora pochi giorni e sarà Pasqua: Gesù, dopo aver preso su di sé l’angoscia che l’uomo prova davanti alla morte, dona liberamente la sua vita per amore. E la consegna di sé al Padre gli spalanca il sepolcro dall’altra parte, gli apre la via del Paradiso in un prodigioso evento di risurrezione! Solo l’amore, vissuto in comunione con Gesù, è eterno!
E qui permettetemi un ricordo personale. Mia zia suora, Marilena, incontrò ancora giovane una malattia che la consumò nel suo gracile corpo. Spesso, durante gli ultimi giorni di vita, ripeteva come giaculatoria “Signore fa che io ti sia fedele sino alla fine!” e, accanto a lei, la sorella leggeva la Sacra Scrittura per consolarla: “Ciò che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrò in cuore di uomo, tutta questa meraviglia ha preparato il Signore per coloro che lo amano”. Ed ecco la risposta di mia zia: “Signore ho fiducia in te e nella tua promessa di risurrezione; eccomi, si compia in me la tua volontà!”. Anch’io vorrei avere un po’ di questa fede granitica e questo totale atto di abbandono al Padre lo auguro a tutti e a ciascuno di voi!
Considerando il tempo che stiamo vivendo, abitato da terremoti, guerre e carestie anche alle porte di casa nostra, questo pensiero di risurrezione personale potrebbe essere interpretato come una via di fuga o un anelito egoista ma sale dal nostro cuore una potente esclamazione dal sapore biblico ed evangelico “Uomini e donne di oggi, se solo aveste l’umiltà di accogliere Gesù Cristo nella vostra vita, di fidarvi della sua Parola, di credere nella sua promessa, da quanti dolori saremmo sollevati, quante sofferenze inferte ai poveri sarebbero allontanate, quanto i nostri cuori si riempirebbero di letizia perché è solo donando che si ama la vita, è servendo che si vive con gioia, è perdonando che si trova il perdono ed è morendo che si vive in eterno!”. Non mi resta che augurarvi Buona Pasqua di risurrezione e non abbiate paura di far spazio a Gesù risorto a casa vostra!
don Cristiano con padre Marino, Consiglio Pastorale e Consiglio Gestione Economica