Papa Francesco e il fioretto a Maria
Carissimi,
i media, nei giorni scorsi, hanno voluto onorare la figura di papa Francesco mettendo in risalto i tanti suoi gesti compiuti durante il pontificato, durato 12 anni. Noi, come comunità, abbiamo pregato per lui, a suffragio della sua anima, grati al Signore per l’orizzonte evangelico che egli ha saputo additare con coraggio, fortezza e fedeltà: l’attenzione agli ultimi, agli emarginati, a coloro che sono considerati gli scarti della società.
Rimarranno certamente nella storia il primo viaggio da lui compiuto appena eletto, sull’isola di Lampedusa, presso il cui mare erano annegati decine di fratelli, mamme, papà e bambini che tentavano disperatamente di raggiungere le coste del Mediterraneo, e l’ultima sua uscita pubblica, il giovedì santo, in sedia a rotelle, presso il carcere “Regina Coeli”, alle spalle del rione Trastevere di Roma, per testimoniare come ci sia speranza di riscatto per tutti! Del resto, audace era stata la sua espressione d’inizio pontificato, durante il primo Angelus in San Pietro: “Dio non si stanca di perdonarci. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono!”. Probabilmente, il nostro Papa Francesco sarà ricordato nella storia per aver additato caparbiamente la preferenza di Gesù per i poveri, i reietti, i lontani, attenzione che mai deve abbandonare tutto il popolo cristiano per chiamarsi tale! E ora preghiamo affinché lo Spirito Santo permei la mente e il cuore del nuovo Papa!
Siamo ormai prossimi al mese di maggio, dedicato da sempre alla recita del santo rosario in famiglia e nei rioni del nostro quartiere. Quest’anno vogliamo iniziare insieme pregando Maria, la Santa Madre di Gesù, la sera di lunedì 5 maggio ore 20.45, presso la chiesetta di Pozzoveggiani: sarà con noi, in questa occasione, Francesco Veronese, cantautore, che ci aiuterà a meditare alcuni brani biblici, la devozione mariana e l’apertura ufficiale del Giubileo essendo stato scelto il nostro piccolo santuario come luogo in cui lucrare l’indulgenza plenaria dei peccati e delle pene per tutto quest’Anno Santo! Per valorizzare questa scelta della Provvidenza, per tutto il mese di maggio, dal lunedì al venerdì sera, alle 20.45, sarà recitato il Santo rosario presso la chiesetta di Pozzoveggiani mentre inizieremo a celebrare l’Eucaristia del sabato sera, presso il nostro oratorio, già da sabato 10 maggio, fino alla festa di San Michele Arcangelo! Mi piace concludere queste notizie con una bella preghiera donatami da Stefania, nostra parrocchiana, che l’ha a sua volta appresa dai suoi cari familiari:
Madonnina dal manto blu,
Tu che guardi da lassù,
tutto vedi, tutto ascolti,
Tu sorridi ai tristi e ai buoni,
i cattivi li perdoni:
dici solo “così mai più”
per Amore di Gesù!
Termino con una preoccupazione educativa che desidero condividere, in particolare, con i genitori dei bambini e dei ragazzi che frequentano il nostro centro parrocchiale: negli ultimi due mesi, purtroppo, abbiamo trovato diversi tagli sul tendone e sul telo paravento, operati sicuramente da un coltello, arrecando serio danno alle attrezzature e ci è giunta voce che qualcuno dei ragazzini delle elementari gira con un coltellino nello zaino; poi, abbiamo chiuso temporaneamente i bagni esterni in quanto dei ragazzi hanno tappato lavabi e water aprendo i rubinetti e, quando ce ne siamo accorti, erano già fuoriusciti, dal giorno prima, quasi 30 metri cubi d’acqua il cui costo aggrava sulla parrocchia; poi, alcuni ragazzini, s’intrufolano nel tendone rovesciando sedie d’alluminio e altri attrezzi (ne abbiamo già dovute buttare tre) nonché spostano giochi, come il bruco, o salgono sulla muretta della sacristia con il pericolo di cadere. A nome mio e dei volontari del patronato, chiedo ai genitori uno sguardo più attento verso i ragazzi, aiutandoli a comprendere come sia bene custodire il nostro patronato piuttosto che rovinarlo! Aiutiamoci anche in questo aspetto così importante! don Cristiano