II Domenica di Pasqua 2012

Domenica, 15 Aprile, 2012

Seconda Domenica di Pasqua
Domenica in albis
Domenica della Divina Misericordia

Otto giorni dopo…venne Gesù….. Poi disse a Tommaso: ‘Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani,…, non essere incredulo ma credente!’.
Gli rispose Tommaso: ‘Mio Signore e mio Dio!’
“ (Gv 20,26-28).

Quanti scalini, quanti passi, uno dopo l’altro, dovrà fare il mio seguirti incerto e vacillante, Signore Gesù, per vedere con gli occhi della fede senza pretendere di vedere con quelli della carne?

Signore Gesù, vieni ancora incontro alla mia povera e piccola fede perché anch’io ti dica, in comunione con Tommaso e con la Chiesa raccolta nel tuo nome: “Mio Signore e mio Dio!”

Buona domenica!


fGv


La domenica odierna è detta in albis (depositis)  in quanto nella Chiesa antica era il giorno in cui coloro che avevano assunto la veste battesimale (in latino alba) nella notte di Pasqua, quale segno esteriore della nuova dignità di figli di Dio e membri della Chiesa, potevano toglierla dopo averla indossata per una settimana.

Il beato Giovanni Paolo II ha stabilito che questa domenica fosse dedicata particolarmente al culto di Gesù Cristo adorato quale Divina Misericordia del Padre che nel Figlio ci ha tanto amati.